Studio sui meccanismi di attivazione della celiachia
Grazie anche al sostegno dell’Associazione Celiachia Celiac Canada, un gruppo di ricerca della McMaster University ha scoperto un meccanismo del coinvolgimento dell’epitelio intestinale nel processo di reazione al glutine che scatena la celiachia:
Attivazione glutine-dipendente di cellule T CD4+ da parte di epitelio esprimente complesso maggiore di istocompatibilità di classe II.
Ciò è stato possibile grazie all’utilizzo di organoidi, dei modelli in miniatura degli organi umani che rappresentano uno strumento molto promettente nel campo della ricerca biomedica.
Se lo studio ancora non risponde ai quesiti ancora aperti sulla celiachia e i suoi meccanismi mucosali e, soprattutto, ancora non ci rivela come mai solo il 3% delle persone con genetica positiva (DQ2/DQ8) sviluppi nel corso della vita la celiachia, questo studio aggiunge un ulteriore tassello alla conoscenza di una patologia molto complessa.
Anche se i tempi della ricerca scientifica sono lunghi per vedere risvolti pratici sulla vita dei pazienti (per esempio per sviluppare terapie, testarne l’efficacia e l’innocuità a medio e lungo termine), questo studio e i numerosi altri in corso, come anche lo screening di celiachia e diabete in Italia, portano ulteriori preziosi elementi di comprensione dei meccanismi di una malattia sistemica complessa come la celiachia.
La ricerca in corso e i suoi continui avanzamenti possono sembrare minimi ma non lo sono affatto e rappresentano il risultato dello sforzo congiunto di ricercatori, istituzioni e associazioni come Celiac Canada e AIC e molte altre in tutto il mondo, che la finanziano e sostengono, grazie ai propri soci e donatori.